Girotonno: la “Mattanza” di Giovanni De Angelis inaugura l’Ex macello
La mostra “Terre di Mare” di Marta Fontana tra le altre iniziative collaterali al festival. Tutte le istruzioni per i biglietti
“È stata la prima mattanza senza Luigi Biggio, per questo abbiamo voluto dedicare il libro a lui, al rais” si emoziona Giovanni De Angelis, napoletano residente a Roma, mentre parla del suo progetto nato 10 anni fa che ora vede la luce con una mostra, un volume fotografico e l’inaugurazione dell’Ex macello a Spalmadoreddu durante il Girotonno. L’appuntamento è per venerdì 31 maggio alle 11. Lui che è abituato a fotografare i miti dell’arte contemporanea o a indagare con l’obiettivo tra le comunità del mondo, lui che ha esposto nei grandi musei della capitale e all’estero, insegna fotografia alla Digital Art and Media di Roma e tiene workshop all’Accademia di belle arti, lui che è sempre in equilibrio tra l’ingegneria e la passione è riuscito a mettere d’accordo la casa editrice Imago di Cagliari, la Carloforte Tonnare, il Comune e tre ristoranti (Tonno di corsa, Nicolo e Da Vittorio) per produrre “Mattanza”, esposizione e catalogo con testo e poesie di Federico Quaranta, storico presentatore del Girotonno, e introduzione del sindaco Stefano Rombi.
Giovanni è arrivato sull’isola per la prima volta quand’era nella pancia di sua madre. Ha casa a Tacca Rossa, ma conobbe il rais soltanto nel 2014 durante un servizio per National Geographic. Tenne nel cassetto quel reportage realizzato a colori, quando ancora si pescavano i tonni con il metodo tradizionale. L’anno scorso gli venne l’idea di convertirlo in bianco e nero e – come è solito fare, introducendo una linea rossa per dare l’idea dello spazio e tempo infinito – ha stampato solo un’immagine delle 36 esposte in cui si vede il sangue dei tonni nell’originale tonalità. Il suo codice è la luce anche nelle sfumature di grigio. Infatti colpisce che nella locandina i pesci o il rais nemmeno si vedano. Mattanza occupa un luogo in cui il sangue scorreva per la macellazione, un bell’edificio sul mare che ora finalmente, dopo anni di attesa, si apre agli eventi ed è dotato di accesso per disabili. Sarà visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 19 alle 21.30 a ingresso gratuito. Poi la mostra proseguirà dall’8 giugno al 31 agosto con orari serali.
E’ una delle tre esposizioni che quest’anno caratterizzano il Girotonno, organizzato dal Comune di Carloforte con la collaborazione dell’agenzia Feeedback. La prima, “Amìme”, con le foto di Federico Pighizzini, si è aperta sabato al Cavallera (Leggi il nostro articolo). La seconda “Terre di mare”, con i quadri di Marta Fontana realizzati dal 2006, si inaugura oggi alle 19 all’Hotel Pimpina, in via Genova. L’artista di Este (Padova) che vive sull’isola da 23 anni torna alle tele dipinte con le ocre delle miniere locali, ma espone anche opere su carta con smalti e terre naturali che richiamano i primi segni di scrittura nella materia, opere in ceramica, su carta e gesso alabastrino acquerellato e con segni in grafite e carboncino con frammenti di galena, ispirate ai galanzieri. “Terre di mare” proseguirà fino al 1° luglio tutti i giorni dalle 11 alle 20 ed è a ingresso libero.
Il Festival dedicato al tonno rosso, giunto alla ventesima edizione, quest’anno non avrà i talk tuna, gli incontri in cui si parla dei tonni dal punto di vista ambientale ed etologico, ma si riconferma la scelta di dedicare grande spazio ai bambini – con il Funny Village in piazza Pegli – e agli artisti di strada, oltre ai big dello spettacolo (Elettra Lamborghini, il comico Uccio De Santis e Umberto Tozzi).
Ad esibirsi ci sarà il duo Pyròvaghi, buskers del fuoco che metteranno in scena spettacoli pirotecnici con narrazione e musica, per raccontare storie d’amore, di guerra e rinascita (giovedì 30 e venerdì 31 alle 18.30 in Piazza Pegli e alle 20.30 sulla Banchina Mamma Mahon). I Tartonnos sono invece artisti di strada che si esibiranno per omaggiare Fabrizio De André proponendo una miscela di suoni del Mediterraneo (giovedì 30 e venerdì 31 alle ore 18.30 Banchina Mamma Mahon e alle ore 21 in Piazza Pegli. Sabato 1 alle 18.30 e alle 21 in Piazza Pegli e domenica 2 ore 11 e ore 13 in Piazza Pegli).
L’inaugurazione del Girotonno è prevista per giovedì 30 maggio alle 18, la chiusura domenica 2 giugno, le corse dei traghetti sono potenziate e scontate. Per tutti i programmi vedere la pagina Facebook o il sito www.girotonno.it. Per acquistare i biglietti delle Tuna competition e dei Live cooking bisognerà mettersi in coda dalle 8.30 del mattino all’info point della Pro Loco, in piazza Carlo Emanuele III. Ciascuno ne può comprare solo due. Verranno venduti soltanto i biglietti delle gare internazionali tra chef che si disputano quel giorno: un numero compreso tra 40 e 130 in base alla manche. Chi non riuscirà ad accaparrarseli, potrà apprezzare le degustazioni in banchina al Tuna Village, il villaggio gastronomico lungo la banchina Mamma Mahòn, aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 22 con i sapori del territorio. Le degustazioni sono a cura del ristorante pizzeria La Nave, del Pomata Bistrot, del Ristorante 1° Maggio (Hotel Paola) e dello street food La Mamasita de San Pé. Due i menu proposti, da 13 e 20 euro. Si può scegliere tra pasta fresca al ragù di tonno con erbette aromatiche, sformato di lasagna di tonno alla carlofortina con crema di pesto e vellutata di pomodoro, scottata di tonno alla piastra al profumo del Mediterraneo e tagliata di tonno al forno con crema di fagioli e cipolle in agrodolce. I biglietti possono essere acquistati sulla banchina Mamma Mahon durante l’evento.
Susanna Lavazza